Enrico Bertelli, vice presidente del Consorzio Bonifica e candidato nella Lista Rinascita a sostegno di Gianenrico Spediacci sindaco, fa il punto sulla situazione idrogeologica di Carrara.«Dopo anni di innovazione legislativa e normativa, dal 2017 si apre una nuova fase nella gestione delle politiche di difesa del suolo in Toscana. Sarà anche un momento di rodaggio nella finalità delle ripartizioni tra Regioni e Consorzi, che da anni sono in prima linea a protezione delle popolazioni nelle fasi di allerta e rischio idrogeologico. Nel 2017 il Consorzio di Bonifica Toscana Nord con Amia, Ater e Comune vincono un bando comunitario e danno la possibilità a 28 lavoratori senza ammortizzatori sociali di poter lavorare un anno con questi Enti- spiega Bertelli -I pochi chilometri che separano il mare dalla montagna aumentano molto il rischio idrogeologico e con l’arrivo delle grandi piogge si possono creare allagamenti specialmente nella fascia centrale rispetto a Carrara (Fossone, Avenza, Battilana e Marina di Carrarra). Il Toscana Nord ha redatto un piano di abbassamento del fondo dei canali e la Regione Toscana insieme a Italia Sicura hanno preso in considerazione interventi urgenti a Parmignola, Fossa Maestra e sui canali minori nella fascia di Avenza e Marina. Il costo totale è pari a EUR 1.400.000, cifra che la Regione Toscana dovrebbe erogare entro l’ anno».

«Il primo intervento eseguito dal Consorzio Toscana Nord, che sarà ultimato a breve, è a Mulino di Sorgnano e al Parco della Padula sul quale il Genio Civile deve dare ancora delle risposte. Sulle strade Comunali, Provinciali e di arroccamento agli agri marmiferi bisogna ripristinare la manutenzione ordinaria utilizzando nuovi soggetti che possono essere remunerati da progetti comunitari con personale attualmente non occupato. Questo è l’impegno che dovranno prendere i prossimi amministratori del Comune di Carrara».